Restare incinta a 46 anni

Domanda:

Gentile dottoressa, ho tre figli ormai adolescenti e con mio marito abbiamo deciso di avere un quarto bambino. Dopo pochi tentativi, qualche mese fa sono rimasta incinta in maniera naturale, ma dopo un mese ho avuto un aborto spontaneo. Ora vivo con la paura che un episodio del genere si possa ripetere. Inoltre, temo vista la mia età, che il piccolo possa nascere con qualche malattia genetica. Per questo stiamo valutando di ricorrere alla fecondazione assistita. Mi può indicare quali alternative ho e se posso rivolgermi a centri italiani o se, per il mio caso, devo andare all’estero? La ringrazio anticipatamente.

Risposta:

Cara signora,
l’aborto che ha vissuto potrebbe facilmente essere stato causato dall’invecchiamento degli ovociti. Per lo stesso motivo, in donne della sua età, non vanno a buon termine molti impianti di embrioni. Del resto, è naturale che le possibilità di un concepimento con l’avanzare dell’età siano poche. Tuttavia, vedo tre opzioni nel suo caso specifico.

1) visto che è rimasta facilmente incinta, lei è ancora fertile per cui potrebbe riprovare a perseguire la strada di una fecondazione naturale. Una volta incinta, le consiglio di fare una diagnosi prenatale (villocentesi) a 11 settimane di gravidanza per verificare la normalità dei
cromosomi fetali. Ritengo che questa sia l’opzione che le possa offrire maggiori possibilità di successo.

2) affidarsi alle tecniche di fecondazione assistita (PMA), abbinate alla diagnosi preimpianto che esamini i cromosomi embrionali e possa aiutarla a selezionare gli embrioni migliori da impiantare, nel caso ne avesse. Per questo può rivolgersi a centri di IVF italiani privati (quelli pubblici non eseguono la diagnosi preimpianto). Deve però verificare che nella sua regione non ci siano limiti di età in tal senso (il Veneto, ad esempio, non prevede restrizioni per questo aspetto).

3) ricorrere alla donazione di ovuli. Si tratta di una pratica non ammessa in Italia, per cui deve rivolgersi a centri stranieri. Le donatrici sono restano anonime e sono donne molto giovani, per cui la possibilità di gravidanza è più concreta.

I miei migliori auguri per tutto,
Dottoressa Daniela Zuccarello

Medico specialista in genetica medica, esperta di malattie genetiche e medicina della riproduzione.