Far pagare per l’eterologa è illegittimo.

21 luglio 2016
Il ricorso della Regione Lombardia è stato respinto e il Consiglio di Stato si è espresso: non è legittimo finanziare la fecondazione omologa e mettere completamente a carico dei pazienti l’eterologa. In tal modo, precisa la sentenza, il trattamento sarebbe disparitario e, quindi, non conforme alla legge, poiché andrebbe a scapito di tutte le coppie che soffrono di sterilità o infertilità assolute.

Nel 2014, quando la Corte Costituzionale aveva rimosso il divieto imposto nel 2004 dalla legge 40, le Regioni di comune accordo avevano previsto un ticket di circa 500 euro per questa prestazione. Solo la Lombardia non aveva voluto destinare soldi pubblici all’eterologa, affermando che è “discrezionalità delle Regioni erogare servizi sanitari aggiuntivi a carico del proprio bilancio”.

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