INCINTA CON IVF, OPERAZIONE PIONIERISTICA
15 novembre 2017
Una donna di 33 anni è riuscita a restare incinta di due gemelli grazie alla fecondazione in vitro ma al quinto mese di gravidanza ha accusato dolori estremamente forti nella zona addominale. Utilizzando l’ecografia tridimensionale, i chirurghi Ciro Perone, Flavio Caruso e Giuseppe Lannino della clinica Sanatrix di Napoli hanno evidenziato la presenza di due tumori benigni di dimensioni molto grandi: sull’ovaio sinistro la tumefazione si estendeva per 20 centimetri e su quello destro per 13. L’ovaio risultava avvolto su se stesso al punto da bloccare la vascolarizzazione e causare necrosi. Una situazione del genere è potenzialmente letale e la laparoscopia 3D ha consentito di intervenire in maniera non invasiva, evitando di aprire l’addome. Lo spazio di lavoro era estremamente limitato per via della presenza dei due gemellini e per le dimensioni delle due tumefazioni. Si tratta del primo intervento eseguito in condizioni del genere e per questo è considerato assolutamente pionieristico.
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