Il diritto di non procreare

14 gennaio 2018

La Corte Suprema del Colorado si esprimerà a breve sul diritto di non procreare. La disputa al momento è tra Drake Rooks e la sua ex moglie Mandy Rooks, sposi nel 2002 ed ex coniugi nel 2014, dopo aver messo al mondo tre figli e sei embrioni congelati. Ora Mandy ha 40 anni, desidera una famiglia numerosa e vorrebbe procedere con l’impianto in utero di qualcuno dei suoi embrioni. L’ex marito è assolutamente contrario, ma Mandy si appella al diritto alla vita che hanno i suoi “snow babies” e al fatto che, al tempo, Drake si è impegnato. Questo genere di cose, dice, valgono per la vita, non per un periodo, esattamente come accade per un figlio.

Anche l’attrice Sofia Vergara, nota anche per il suo ruolo nella serie Modern Family, è diventata emblema della confusione che può scatenarsi in questi casi. Nel 2015 il suo ex marito, Nick Loeb, le ha chiesto la custodia dei due embrioni congelati che hanno insieme e che lui ha chiamato Emma e Isabella. Originariamente, gli embrioni dovevano essere destinati ad una madre surrogata, per poi essere cresciuti dai due genitori biologici. Ora i due “genitori” non stanno più assieme e Loeb, sostiene che gli embrioni siano persone a tutti gli effetti: non chiede alla ex moglie le risorse finanziarie per crescerli, ma solo il diritto a farli vivere. Uno degli avvocati della Vergara, Fred Silberberg ha definito la situazione “l’ennesima inutile battaglia legale delle famiglie moderne”.

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