Meno carboidrati, più bimbi
24 dicembre 2017
L’infertilità è in aumento e coinvolge in egual misura uomini e donne. Dietro a questo fenomeno, vi sono diversi fattori fisici - come una bassa qualità dello sperma, una scarsa ovulazione o patologie come l’endometriosi, la sindrome dell’ovaio policistico e infezioni sessuali -, ma anche psicologici come lo stress, lo stile di vita e il tipo di alimentazione. Molti specialisti sottolineano sempre di più l’influenza del cibo anche sulla fertilità. In particolare, secondo Priti Gupta, ginecologa e specialista in IVF presso il “First Step IVF Center” a Delhi, una dieta povera di carboidrati, specialmente quelli raffinati, può aumentare sensibilmente le possibilità di concepimento. Alti livelli di zuccheri possono favorire l’obesità, un importante causa di infertilità.
Alimenti a buon mercato come le carni lavorate, prodotti in scatola, i surgelati, fritti, snack e fast food influenzano il sistema riproduttivo e, nelle donne, possono ridurre la qualità degli ovociti mentre negli uomini, possono danneggiare il dna degli spermatozoi, la loro motilità, morfologia, forma e numero. Consumare pochi carboidrati aiuta a ridurre i livelli ormonali di insulina e testosterone, che svolgono un ruolo fondamentale nella salute riproduttiva di un individuo.
“Le donne che cercano un figlio dovrebbero privilegiare alimenti ricchi di fibre, a basso indice glicemico, verdure, frutta, cereali (evitando le farine bianche e tutti i cereali eccessivamente lavorati) e proteine - essenziali per ottenere embrioni di qualità”, ha dichiarato la dottoressa. “Chi vuole concepire un bambino dovrebbe privilegiare alimenti ricchi di antiossidanti, come acido folico e zinco, vitamina C, E e carotene, che aumentano la fertilità e disattivano i radicali liberi nell'organismo che possono danneggiare gli spermatozoi e gli ovuli. Inoltre, una dieta a basso contenuto di carboidrati aiuta a raggiungere o restare nel proprio peso forma e a ridurre i livelli di insulina, mantenendo la regolarità dei cicli mestruali. Un’alimentazione sana è la base di un corpo sano e, a maggior ragione, è essenziale anche per chi si sottopone alle procedure di fecondazione in vitro”, conclude la dottoressa Gupta.
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