L'importanza della vitrificazione
Gemma Fabozzi, Direttore del Laboratorio di PMA FertiClinic della Casa di Cura Villa Margherita a Roma, evidenzia l'importanza della tecnica di vitrificazione e le potenzialità che ha portato la sua applicazione nel campo della crioconservazione dei gameti e degli embrioni.
Nel corso di questa video intervista, la dottoressa Fabozzi racconta quanto sia stato fondamentale il momento in cui la fecondazione assistita non è più stata considerata una procedura sperimentale e la vitrificazione è stata ufficialmente impiegata per la preservazione della fertilità delle pazienti o per congelare gli embrioni delle coppie.
“L’avvento della vitrificazione ha rivoluzionato anche il nostro modo di lavorare”, spiega nel video la Fabozzi, “fino a quel momento, congelare gameti o embrioni non aveva mai dato risultati paragonabili a quelli che arrivavano dall’impiego di gameti ed embrioni a fresco. Quando è stata introdotta questa tecnica, invece, abbiamo assistito ad un aumento al 95-97 per cento di sopravvivenza ovocitaria o embrionale, rispetto al congelamento lento che veniva utilizzato in precedenza. Molto dipende dal laboratorio, ma i risultati parlano chiaro. In alcuni casi, addirittura, è anche meglio procedere al congelamento di tutti gli embrioni e anche ad un successivo transfer in un ciclo differito.
Talvolta un trasferimento a fresco può compromettere il risultato: nonostante questo, in passato, si preferiva evitare comunque di congelare tutto poichè l’operazione avrebbe potuto portare alla completa degenerazione embrionale al momento dello scongelamento. È chiaro, quindi, che la vitrificazione ci ha offerto enormi possibilità nuove, dal congelamento ovocitario al trasferimento embrionale”, conclude la dottoressa.